Nell’adozione o nell’aggiornamento dei Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo, alla luce dei dubbi sollevati in dottrina, nonché degli orientamenti contrastanti espressi dalla Corte di Cassazione, occorre prevedere l’adozione di protocolli specifici atti a prevenire e/o, comunque, mitigare il rischio di commissione dei reati fiscali. Continua a leggere

Nell’ipotesi in cui venga depositato un ricorso per decreto ingiuntivo, in violazione del foro inderogabile del consumatore, il Giudice designato deve rilevare d’ufficio l’incompetenza e rigettare il ricorso, anche in presenza di una specifica clausola contrattuale che indichi come competente il Giudice adito. Continua a leggere

Con sentenza n. 18131 del 16 settembre 2015 le Sezioni Unite della Cassazione, a risoluzione di un contrasto sul punto, hanno affermato il principio secondo cui il curatore fallimentare del promittente venditore non può esercitare la facoltà di scioglimento del preliminare ex art. 72 L.F. nei confronti del promissario compratore il quale abbia trascritto prima della dichiarazione di fallimento una domanda ex art. 2932 c.c. successivamente accolta con sentenza trascritta. Continua a leggere

Con la sentenza n. 18213 del 17 settembre 2015 le Sezioni Unite della Corte di Cassazione vanno a dirimere un dibattito giurisprudenziale degli ultimi anni: la validità o meno di un contratto di locazione registrato per un canone inferiore a quello reale ed, ancor più specificamente, il valore da attribuire ad un accordo dissimulato, contemporaneo al contratto di locazione, con cui le parti stabiliscono un canone più alto di quello riportato nel documento contrattuale fiscalmente registrato . Continua a leggere