Anche il settore dei trasporti si converte alla conciliazione obbligatoria.
A partire dal 28 febbraio 2023 l’Autorità di regolazione dei trasporti (Art) inizia ad esercitare le sue funzioni per la risoluzione non giurisdizionale delle controversie tra utenti ed operatori dei servizi di trasporto, relative ai diritti dei passeggeri nei viaggi in aereo, treno, autobus e nave.
La procedura prevede, infatti, che, prima di rivolgersi al giudice, occorrerà tentare la conciliazione dinanzi al relativo servizio Adr (Alternative Dispute Resolution) dell’Autorità o, in alternativa, dinanzi ad altro organismo Adr ai sensi del Codice del consumo.
Per la gestione della controversia Art utilizzerà la piattaforma ConciliaWeb.
Quanto sopra dovrebbe comportare un drastico abbattimento dei contenziosi in materia di trasporti.